lunedì 4 novembre 2013

C'avite fatto 'nu Pomì

"Pomì: solo pomodori della Pianura Padana".

ho analizzato a fondo la frase.
l'ho letta al contrario,
ne ho fatto un anagramma,
ad alta voce ho enunciato solo le consonanti,
poi soltanto le vocali.
ma, ammetto la mia resa, non ho trovato nessun significato sibillino.
nonostante ciò da stamani stanno gridando allo scandalo, all'allontanarsi dal resto d'Italia dell'azienda, alla pungente ironia fatta a discapito dei raccolti del sud, in particolare di quelli della Campania. Come hanno fatto, non ne ho idea.
mo, io pensavo a un paio di cose:

se pure fosse, non sono affari?
io devo tutelare la mia azienda dalla cattiva pubblicità insistente che stanno facendo soprattutto alla Campania, conosciuta tra i tanti prodotti alimentari anche per i pomidoro (bell "pomidoro"). io devo tutelare i miei consumatori, che sono preoccupati.

se invece fosse una questione d'orgoglio?
qua da noi lo fanno tutti i giorni con la mozzarella di Aversa, la pasta di Gragnano. al nord non possono fare la stessa cosa?

o (ma sto azzardando, eh, mica davvero può essere, p'ammor 'e Ddio?) ci piace fare i chiagnazzari?
ma perché l'orgoglio napoletano che tanto decantiamo non lo mettiamo in pratica pure nelle piccole cose?
Perché queste sono piccole cose, insignificanti, insulse, controproducenti solo se si dà loro troppo peso. Ah, ovvio, se si è piccoli piccoli queste cose possono essere il Male Assoluto, è chiaro.

Mo ci vuole: solo pomodori della Pianura Padana? e magnatavill vuje. a 'na bona salute.